martedì 30 dicembre 2008

Welcome to Padania (Chapter I)

E così Almost Done.
Armi e bagagli, ci si prova.
Sveglia ore cinque stamane, mica puntata, di non riuscire più a stare nel letto.
Di controllare cavolo, di aver preso tutto, di essere autonoma.
Quando ho dato uno sguardo veloce al bagaglio mi sono un attimo preoccupata, fortuna che il mio driver non era Jackie.
Cavolo ho un amico driver da competizione, che in 7 ore si riesce a fare 666 km (the number of the beast???) più calma pausa pranzo.
Ecco io della piatta Padana ho sempre visto solo il peggio, proprio la piatta grigia e uggiosa e umida.

Toh vai 200 km ed esce il sole. Faccio una mano di conti, eran due settimane che non vedevo il sole. Già un lusso.
Sulle autostrade mi incuriosisco e guardo fuori, taccio e assimilo.
Ho sprazzi di entusiasmo quando vedo ditte che conosco.
Cavolo tante, io facevo partire le navi, io mi emoziono con i containers gialli dell'Msc e nel riconoscere in capannoni o anonimi palazzi, persone con cui ho scambiato mail, telefonate.
Poi ti trovi in un paese mai visto, che c'è la Vecchia Osteria di Larry, e ti magni una Fiorentina da urlo, con le patatine tenere, e tre tipi di sale, manco lo sapevo che ci sono tutti questi tipi di sale, e di olio e osservi e assimili, (welcome in Padania con pranzo toscano!) magliette verdi e pelate, personaggi assurdi che sembrano usciti da un film anni 60 in cui il capitano della combriccola gioca a carte con il sigaro in bocca e l'anello d'oro al mignolo che pare Tinto Brass. Noi abbiamo Sèlene in Romagna.
Che strana cosa, ho due diverse voci dal coro, una che mi dice che parlo troppo, una che non dico niente.
Sono una via di mezzo, sono riflessiva.
Mi piace vedere e scoprire le cose.
Ecco io non sapevo che le Filande sono una cosa comune lungo gli argini dei fiumi Lombardi, che poi tutti questi fiumi fanno anche da confine, immaginario o reale.
Oglio. Adda. Mica ruscelli.
Quando sto zitta i casi sono due, o sono estremamente a disagio o sto assimilando. La seconda.
Io dico solo grazie.
Grazie in primis a chi non lo merita, ma ha permesso che tutto ciò accadesse.
Al mio Amico dico grazie e glielo dirò mille volte.
Anche se la tua concezione di 700 metri non è mica proprio satellitare! che ormai mi perdevo!!!Ma quello che occorreva all'uupo rimediato.
E allora mi dico e mi convinco proprio che il mondo è paese, basta volerlo, basta provarci, ma soprattutto crederci ed esserne convinti.
Non il lieto fine, ma la possibilità che ciò possa essere.
Che poi saprei come dirlo ma non scriverlo,
che dùman movè e chiùl....
non ha un verso.
Ma sto bene.
Buonanotte... (to be continued.......)

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Prego. che anche se non ci credi e non posso certo darti torto, mi fa piacere leggere queste cose. Ogni cosa ha un senso. Se certe cose succedono c'è sempre un perchè. non è solo retorica, non sono solo frasi fatti. e tu ne hai la prova sotto gli occhi. era da tanto che speravo di leggere su questo blog qualcosa di positivo. e qualcosa di positivo è arrivato. non per sentirmi a posto con me stessa nè per un fatto di coscienza. solo perchè era giusto che tu stessi bene. puoi crederci, puoi non crederci. ma mi andava di dirtelo. spero che il 2009 sia un anno di cambiamenti positivi. Auguri per tutto
Valentina

Baol ha detto...

Buonanotte amica mia :*

Hiraeth ha detto...

Grazie. Sai mia omonima, che penso di sapere chi tu sia, questo tuo commento mi ha fatto commuovere. Penso di averti detestata per un po', lo sai, sai il perchè, e uno dei perchè era che vedevo in te tante cose simili e allora mi chiedevo perchè non io. E mi domandavo cosa avessi fatto di male per meritarmi tanta infelicità. E allora ora, devo dire che si vede che il perchè era il destino ed era giusto così per me e per te.
A ogni pentola il suo coperchio, sai sono carine quelle cose wicca che scrivi, wiccami bene e io ti Irlando altrettanto, di cuore.
Sai Valentina, non sono una persona cattiva, almeno credo, se posso avere detto brutte cose era solo per le mie ferite, Cara Valentina, sai, il pezzo di Gazzè, a volte il tempo sistema le cose...
Buon 2009, le tue foto son belle, musicalmente mi hai dato pure delle dritte. Stai bene, state bene.
VALE

Hiraeth ha detto...

@ Baol: Grazie. Preparati che andiamo a vedere la mostra, il mio socio c'è! Bella Genova, via che faccio da Tour Operator!!!!

Anonimo ha detto...

Ecco...io pensavo di passare da qui e beccarmi un'infamata...e invece no. così anche io mi sono commossa. Vale, sul fatto del detestarmi non ho potuto far altro che capirti. credo che sia la cosa più normale, no? chi non avrebbe reagito così? io avrei fatto/detto di peggio. E sai benissimo che le cose dette da me che possono aver ferito o infastidito altro non erano che armi di difesa. è che leggendo questo blog, un po' a sprazzi, un pezzo qua, un pezzo là, anche io mi sono resa conto delle similitudini. e tante volte, non sai quante, avrei voluto scriverti, dirti che capivo ogni singola parola. non potevo. non era il momento, non avresti apprazzato, non avresti capito, forse. magari avresti pensato che ti stessi prendendo in giro. ma il momento buono è arrivato, stranamente con l'anno nuovo, che a me da sempre quella sensazione di cose che ricominciano...o che incominciano. e sono serena. mi fa piacere vedere che alla mia mano tesa hai allungato la tua e non l'hai ritirata. sai bene che se non fossi stata chi sono, a suo tempo, ti sarei stata vicina. se vuoi lo posso fare ora. anche se adesso non hai più bisogno come prima. e su questa cosa del wiccarti, io ti wicco quanto vuoi, che se poi di rimando mi irlandi io sono contenta perchè a me non mi ha mai irlandato nessuno :)
davvero ti ho dato delle dritte musicali? lo sai che detto da te è una cosa che mi fa piacere? pensavo che non avessi bisogno di dritte, che tu la musica la conoscessi tutta!! poi mi dici le dritte quali sono, che sono curiosa.
e poi ecco, si, l'ulltima cosa. il caro vecchio max le cose le sa...lui insegna. ma questa volta non ha insegnato bene. Dice: "il tempo non fa il suo dovere. e a volte peggiora le cose". Il tempo, e questa è la mia convinzione assoluta, le cose le sistema sempre. ci vuole pazienza, ci vuole forza, coraggio. Ma poi quello che deve arrivare, arriva sempre.
un altro augurio per questa nuova vita che hai scelto di vivere...invidio molto il tuo metterti in gioco. Io coraggio non ne ho.
un abbraccio
Valentina

Hiraeth ha detto...

@ Leanne: Sai che in Irlanda c'era una Leanne Road?
Beh vedi, fondalmentalmente non sono una persona che porta rancore, ho apprezzato davvero di cuore il tuo commento, l'ho capito che era sincero. Se non fossi stata quello che sei ti avrei commentato spesso, che nelle tue parole, su molte cose, mi ci riconosco, ascolti la musica che ascolto io, ami i film che amo io, leggi persino i libri che leggo io, cavolo! La musica tutta tutta non la conosco, i Blue Oyster mi sono scaricata il mondo, non sapevo che Serj Tankian avesse fato album da solo, fantastici! L'hai poi cantato il pezzo dei System??? io li adoro loro!
Quella cosa che tu scrissi, all'epoca, del tuo ex, che lo so che era dedicata a me, mi mandò in bestia, mi fece scrivere cose cattive, tirò fuori la parte peggiore di me, che io così non sono, ma in fondo avevi ragione, passa a tutti. E il tempo è galantuomo, panta rei, tutto passa e non sai mai cosa può portarti il destino, a volte cose inaspettate che non avresti mai creduto possibili.
E insomma ti auguro che il 2009 ti porti quella serenità che spesso ti mancava, che continui ad essere felice, e ti Irlando, che detto da me è un augurio proprio con i controcazzi!:) Come diceva nel film il Corvo "non può piovere per sempre", ed ecco io spero che il 2009 per me sia sole. Ho deciso di provare a cambiare vita, radicalmente, a tentare la fortuna, ho una persona vicino che mi sta aiutando immensamente e mi ha regalato la fiducia in me stessa che prima non avevo; non so se il mio è coraggio, tanti mi hanno dato della pazza, io dico che tante volte l'incoscienza è la strada della virtù. E poi io dico che coraggio ne hai pure tu, che a cantare in pubblico ce ne vuole, e che poi ascoltai un pezzo tempo fa, e dico che sei pure brava!
Buon anno Valentina, a te e Fabio.
State bene, davvero!

Anonimo ha detto...

Leanne era il nome della ragazza gallese che mi aveva ospitato quando, 8 anni fa, sono stata a cardiff. mi piaceva tantissimo questo nome e da allora me lo sono sempre portato dietro.
si, i system li ho cantati..ma quelle due canzoni sono venute uno schifo! le avevamo provate una volta sola la settimana prima del saggio...però ecco, si, ci vuol coraggio in effetti a cantare davanti a della gente, ma a volte basta pensare che si stia giocando...e tutto passa. e grazie anche per il complimento. io raccolgo su volentieri.
Pazza? si, forse si, un po' pazza lo sei.. :) ma credo che la virtù dei pazzi sia quella di seguire l'istinto. e l'istinto non sbaglia mai. e se le cose non vanno vuol dire che erano comunque cose da fare per arrivare da un'altra parte. il mio motto è "la pazzia non è che un grado superiore di consapevolezza". ciò detto, della tua pazzia devi esserne solo orgogliosa. io della mia ho imparato ad esserlo e si vive molto meglio :)
buon anno anche a te. stai bene anche tu...state bene anche voi :)

Hiraeth ha detto...

@ Leanne: Sai che pure io sono stata in Galles, ho girato per qualche settimana Galles e Cornovaglia. Posti splendidi.
Io sono una chitarrista fallita, la musica è qualcosa che è parte grande di me, vorrei almeno essere intonata ma ahimè mi manca la dote e allora quello che posso tentare e fare un po' dj! Mi piacerebbe sentire i S.O.A.D. in versione femminile. Sai, io mi faccio piccola piccola in mezzo alla gente, si vede che te comunque riesci a credere nel gioco, è bello così.
Mi diano della pazza, non ho scelto una strada facile, proprio per niente, mi hanno accusato di volere scappare, ma io non sono scappata, ho i piedi per terra, anche se il mio cuore vola alto. Andrò incontro a difficoltà, di ogni genere, per ora mi muovo a piedi, a breve in bici, ho già dopo due giorni piccoli attimi di sconforto, di paura, di inadeguatezza, ma io confido passeranno.
Stammi bene Valentina, ci sentiamo se vuoi.
P.S. Mi togli una curiosità? Martina eri tu, vero? :)

Anonimo ha detto...

secondo me ti saprai ambientare benissimo. la nostra casa è dentro di noi, non nei posti in cui andiamo. io questo concetto ancora non l'ho assorbito bene...e faccio una fatica enorme a staccarmi da quello che ho. pure io sono una chitarrista fallita. avevo provato a suonare tempo fa. poi non mi sono mai impegnata tanto. come sempre tendo a lasciare le cose a metà. guarda, io posso anche mettere il video su youtube..ma poi lo cancello subito che meno gente lo vede meglio è :)
e chi poteva essere martina? si ero io. non potevo darti il mio blog, non potevo farti sapere chi ero. ma tutto quello che ti ho detto a nome di martina erano le cose che ti avrei detto, se avessi potuto dirti chi ero, a nome mio. non potevo fare altrimenti. ma non potevo stare li a guardare quanto stessi male e non fare niente. sapendo che in mezzo c'ero anche io. spero che tu capisca il perchè e che non mi ritenga una spostata o una codarda. però adesso lo sai...
buon inizio...vedo che hai già fatto un po' di programmi per questa settimana. stringi i denti e non mollare. ce la farai anche questa volta.

Hiraeth ha detto...

Credo che la casa sia dov'è il tuo cuore, il mio è in Irlanda e la mia amata isola mi ha portato a dove sono ora fisicamente, la bassa ravennate non la sentivo proprio più mia, ora qua ho l'opportunità di ricominciare da zero, ho la curiosità di scoprire un mondo nuovo; credo ci si debba staccare solo dalle cose che non ti fanno essere libera, se quello che hai e a cui sei legata ti fa star bene restaci aggrappata.
Ho visto tante tue foto del Fumaiolo, pensa te, fino all'anno scorso era anche un mio rifugio, il mio migliore amico ha una casa là, sulla piazza delle Balze e tutte le volte che avevo bisogno di staccare la spina ci stavo qualche giorno; c'è un sacco di pace, io te lo consiglio anche ora, ci passai un Natale e con la neve era splendido!
Ecco Martina, avevo un sesto senso e mezzo, lo sapevo che eri tu, non so perchè ma lo sapevo anche se non sapevo chi eri, penso di averlo capito quando vidi il tuo blog, all'epoca la cosa mi fece incazzare, perchè non potevo credere che la persona a cui attribuivo la colpa della mia infelicità, potesse scrivermi sinceramente, però quelle cose mi sembravano tanto sincere e allora non riuscivo a capire, ma ti credo ora, ora che non sono più annebbiata dalla rabbia e dal dolore, credo che tu abbia fatto un bel gesto, hai dimostrato di essere sensibile, molte altre persone se ne sarebbero fregate e basta.
Grazie dell'incoraggiamento, ce la voglio fare, un passo alla volta, mentre prendere la decisione di venire qua è stata fin troppo facile e mi sono buttata, come mio solito, ora devo pensare di fare ogni cosa con calma, certo muovere il culo, ma anche essere concreta e lucida. Bella quella cosa che la follìa è un grado più alto di consapevolezza.
Stammi bene, buon weekend!

P.s. Scusa se in quei giorni ho scritto delle cose cattive, in certi momenti si ha bisogno di avere qualcuno da accusare e da incolpare, e in quei momenti ti esce fuori il peggio, si vede solo che era giusto andasse così. Ad azione corrisponde reazione, e io penso che se le cose fossero andate diversamente, in Irlanda non ci sarei certo potuta tornare...e già questo per me è una cosa importantissima, so che è difficile da capire questo tipo di amore sviscerato per un posto...e se le cose fossero andate diversamente ora non sarei qua. Non ho più rimpianti.
Visto che ti ho sentito ferrata in argomento U2, leggi il testo di Walk On... :)

Anonimo ha detto...

non ti devi scusare. che poi avevi detto pure delle cose giuste, eh. io sono una ragazzetta che scrive un diario da sedicenne con le fatine e i micini :)...davvero, non ti devi preoccupare. uno dei progetti di questi giorni era il fumaiolo innevato...troppo freddo e troppa influenza. così ho dovuto rinunciare :( asptto la primavera. mi manca tantissimo.
Walk on è una delle canzoni che preferisco degli u2..il testo lo conosco bene! buon week end.

Hiraeth ha detto...

Ma no, chi sono io per permettermi di giudicare? Se ti piacciono fate e micini e li senti tuoi, fai bene a metterli, non sei una sedicenne, hai qualche anno in meno di me, tutto qui, una vita diversa, un background diverso. Il mio non è migliore del tuo. Sai il mio migliore amico ci andrà a giorni a girare un cortometraggio, con immagini e interviste, io lo avrei accompagnato volentieri, ma sono qua! (quando ti capita, se non la conosci, vai alla Locanda di Federico, un posticino incantevole, intimo, dove si mangia divinamente e si spende un cazzo!).
Anche a me manca la primavera, che io il freddo lo patisco assai, però cerco di farmi piacere pure l'inverno, del resto in questa stagione comincia la mia nuova vita.
Beh che tu a musica stavi messa bene lo sapevo!
Walk on!
Buon weekend!