domenica 23 novembre 2008

Cinema Domenicale

Da un mesetto a questo parte la sottoscritta ha iniziato una privata rassegna cinematografica domenicale, incentrata ovviamente sul tema Irlanda, come sottotitolo potrei aggiungere Irlanda e Allegria. Film che ti danno una scossa, che ti fanno riflettere e arrabbiare, suscitano compassione e infamia, verso la nostra buona religione cattolica e i suoi strumenti terreni.
Il film che ho appena visto si chiama Magdalene, è ambientato in Irlanda, ed è frutto di storie vere, nonostante ami incodizionatamente la Verde Isola, quello che il papismo ha fatto lì, e quello è solo un esempio, mi fa vomitare, eppure son cattolica.

"Essere chiamate Magdalene's girl fino a pochi anni fa, tra Irlanda e Inghilterra, non era certo un complimento.
Il termine indicava le «cattive ragazze», quelle che avevano dirottato dalla retta via.
Peccati quasi sempre legati al sesso: figli nati fuori dal matrimonio, stupri spesso dentro le mura domestiche, ma anche un’eccessiva avvenenza fisica, indizio sicuro di pericoli morali in vista. Abbastanza per bollarle a vita, farle cacciar di casa, e farle chiudere in un «Magdalene», rifugi per donne che, trasferendo la metafora nella realtà, avevano scelto il lavare panni altrui quale mezzo di redenzione.
Da qui il titolo del film dello scozzese Peter Mullan. A fine anni Sessanta in Gran Bretagna ne esistevano ancora una cinquantina, circa la metà nel sud Irlanda.
Dentro quelle mura sono passate circa 30 mila donne, molte vi sono rimaste fino alla morte.
Trattate come prigioniere, senza poter mai uscire, seviziate e umiliate nel corpo e nell'anima.
Mai pagate un cent per un lavoro massacrante, fonte invece di buoni incassi per le religiose.
L'ultima "lavanderia Magdalene" è stata chiusa nel 1996. A determinarne la fine, più che un'illuminazione dall'alto è stata l'invenzione e la diffusione della lavatrice, che ha vanificato quel lavoro artigianale".

2 commenti:

Carlotta ha detto...

Ciao,scusa il mio assenteismo telematico ma ho avuto un opsita importante per ben 8 giorni il che mi ha sconnesso dal mondo e non solo..Per la birra assolutamente questa pinta ( e le successive ed eventuali) verra' consumata su territorio irlandese...Ora sono al lavoro da cui sono assente anche se ci sono...Ci aggiorniamo.

Carlotta

Hiraeth ha detto...

@ Carlotta: Come già detto in separata sede, sabato 6 dicembre sei prenotata! :)