martedì 15 luglio 2008

Contingenze Essenziali

"Contingenza in filosofia indica ciò che non è necessario e quindi si contrappone a ciò che è essenziale. Il termine si riferisce alle caratteristiche mutevoli e sensibili delle cose."

E poi c'era chi diceva che "l'essenziale è invisibile agli occhi", che ci scrivevano pure dei libri sopra, dove un giovane Girardengo scollinava con la sue due ruote per le colline bolognesi, poi tipo i giovani Girardenghi hanno capito che si faceva meno fatica a girarli con una Vespa 50 i colli bolognesi, che le colline e le salite quelle non cambiano mica mai e non smettono di essere faticose, anzi, diventano più ripide con il passare degli anni, anche se hai il polpaccio allenato per dire, quasi che la morfologia di queste colline andasse contro quello che la geologia insegna, che il tempo dovrebbe smussare invece che inasprire.
Allora succede che si riesce più a vedere l'essenziale, neanche con gli occhi quelli che non vedono, non lo vedi più perchè poi tutto diventa contingente, arrivare alla fine della giornata, trovare il coraggio di dire cose che non si sa neanche se si vogliono dire, però ti tocca dirle perchè nella contingenza del momento diventano indispensabili e inevitabili. Poi ci si trovano pure degli accessori assolutamente contingenti che sostituiscono l'essenziale, perchè mangiare quando una birra e una congrua dose di Winston Blu possono sostituire un pasto in maniera più piacevole di una barretta slim fast? Perchè sprecare tempo a vedere le persone e guardarle in faccia quando un pc o un telefono possono benissimo essere il surrogato di una vita sociale? Perchè spendere una parola gentile quando un rifiuto categorico è assai meno dispendioso. A che prò lasciarsi distrarre e tentare dal bisogno di fare capire chi sei dentro, quando in fondo di quello che sei per davvero non gliene frega niente a nessuno, quando neanche tua madre o tuo padre vanno al di là del preoccuparsi che tu abbia qualcosa da mettere sotto i denti (contingente: pagare il dentista!). A volte ci filosofeggio pure, che non mi si dica mica "Vale, sei un piombo!", che un mio collega che ha passato la sua mezz'ora di pausa pranzo nel parchetto di fianco all'ufficio mi ha visto rientrare in ufficio grondante per i miei 4 km (altro ottimo contingente sostituto del pasto) e m'ha detto : "Ma come cazzo fai, dove le trovi le forze?" e io "Essere una runner richiede sacrificio". Manco fossi Maestro Miyagi. Dove le trovo le forze? Confesso un segreto, in realtà non le trovo mica io le forze, sono forze inventate, fatue e apparenti. L'importante è che gli altri ci credano.

Forse possiamo cambiarla ma è l'unica che c'è...
Questa vita di stracci e sorrisi e di mezze parole
Forse cent'anni o duecento è un attimo che va
Fosse di un attimo appena
Sarebbe con me
tutti vestiti di vento ad inseguirci nel sole
Tutti aggrappati ad un filo e non sappiamo dove.......................................................

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Perchè non ascolti più gli U2?

Baol ha detto...

Quindi è tutto contigente? Ed io ora con questi 20 kg di sott'aceti delle mie parti cosa me ne faccio? :/

kabalino ha detto...

io però quante volte te lo dico...anche le domande sulla contingenza devi porti adesso? Se te non la smetti di far frullare quella testolina bionda poi mi cadi per terra...io te lo dico eh.

Hiraeth ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Hiraeth ha detto...

@ Giacomo: Perchè non ascolto più gli U2? Perchè non vado più ai concerti? Perchè non leggo più? Perchè mangio una volta a settimana? Perchè? Perchè non sono più io, e quindi? e quindi? e quindi?
P.S. Son tutti froci col culo degli altri e hai già capito! ;)

@ Guarda Baoluccio, che è tutto contingente mica è un assioma, al massimo un dogma della mia mente malata, di mio mi duol dirti che non me ne puoi sbolognare neanche un po', che se c'è una cosa che proprio mi fa rabbrividire sono i sottaceti, però, permettimi una piccola pontificazione: "Ma perchè non c'hai pensato prima, invece che ritrovarti 20 kg di sottaceti sul groppone?"

@ F.K.: Se fossi capace a farla smettere di frullare non starei dove sono, per dire, e poi ormai dovresti averlo capito che cadere per terra è la più rosea delle ipotesi contemplabili...

Baol ha detto...

Hehehehehe...amica mia, facciamo che erano 20 kg di taralli?

Hiraeth ha detto...

@ Baol: Eh allora qua cambian le carte in tavola, che io una decina di chili me li porto a casa volentieri, te l'ho detto no? io ho una passione morbosissima per i taralli... ;)