A volte è meglio il silenzio. Anche se dentro la mia bionda bacatissima testolina c'ho delle colonne sonore che sarebbero proprio in tema. Che le domeniche sere già mi sono ostili a prescindere, questa lo è più di altre. Allora non dico nulla, non posto video, non cito testi, che se poi mi dessi retta qua diverrebbe un blog monotematico, quando c'ho le monorotaie. A una persona a me cara per sempre, dedico la colonna sonora che c'ho nella testa, potrei dirti adesso le stesse cose, ma non ce n'è neanche bisogno, che tu le avevi capite prima, prima che le sapessi anche io. Sull'infelicità ad oltranza.
domenica 13 luglio 2008
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5 commenti:
Volevo scriverti le parole di Inverno di Faber ma forse non sono adatte alla stagione...amica mia ti abbraccio
io continuerò a ripeterti che non esiste l'infelicità ad oltranza e che dalla monorotaia si può pure scendere...però il mio abbraccio non ti mancherà mai.
@ Baol: Ci poteva anche stare "Canzone per l'Estate!, che pure quella come tristezza non scherza mica niente!
@ Kabalino: Prima o poi può darsi che ci crederò anch'io. Solo grazie posso dirti, che uabbraccio anche se sono una pessima persona lo ricevo sempre volentieri!
Non credo che tu sia una pessima persona e non credo che nemmeno il combare lo creda :D
@ Baol: Ma io lo so che tu non lo credi e so che non crede neanche il compare, ma so anche che è perchè non conoscete proprio proprio come sono fatta male io! :(
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