venerdì 7 marzo 2008

Di statistiche, e probabilità e di pioggia e...

e di stanchezza e di legge di Murphy, e di venerdì sera che la tecnologia ti è avversa e di crescente e assolutamente non voluto risveglio del Demone, mixiamo il tutto e cosa ne viene fuori? che sono incazzata abbestia!!! che sono stanca morta, con zero sonno, più che altro c'ho mal di schiena e alle spalle, che oltre a correre fisso tutti i giorni, anche in sti giorni qua, che con l'umidità faccio una fatica che neanche Ercole...ho pure iniziato una scheda fatta per il verso in palestra, che devo correre ai ripari, prima che il mio periodo Bridget Jones mi costringa pure ai famosi mutandoni...
Comunque oggi ha prevalso Murphy.
Statistiche e calcolo delle probabilità, che io in matematica premetto di non averne mai avuta mezza, comunque, non siamo in Irlanda (purtroppo), quindi nella Bassa Padana la pioggia scrosciante e incessante che non ti dà tregua, non mi risulta essere un assioma, nè qualcosa di cui capacitarsi (tipo la ragazza che incontrai sul penultimo aereo to Dublin, "Face the truth, in Ireland always rains!"). Quindi qua piove poco. Ma se ci sono tipo tre giorni di pioggia, ogni tanto smette, giusto? allora, per qual motivo, oggi, che ha smesso o si è placata un paio di volte, i momenti più fradici sono stati riservati a me e al mio scooter???
Ben 4 episodi: il primo, da quello non potevo proprio rifuggire, ore 8.10 casa/ufficio; che sono stata pure nel mio piccolo fortunata, che sul ponte di Ponte Nuovo, proprio esattamente nel centro, si erano incucciate due macchine, che non si era fatto niente nessuno, ma avevano messo la pattuglia dei Carabinieri e l'ambulanza di traverso, per cui non si passava, e io invece in scooter sono sgusciata via, e questa cose, assieme a delle altre idee che mi sorridevano nella testa, mi han messo di buonumore, che bisogna pur aiutarsi, e quindi sono arrivata in ufficio, inzuppata fino al midollo, con l'I-Pod che mi derideva, ma io me la ghignavo più di lui, cantando "I'm walking on sunshine..oh-oh-oh" (n.d.b. se ci volessi vedere una sottile ironìa oppure un inquietante parallelo, ricorderei che è il pezzo con cui arrivava in ufficio Bateman...).
Secondo round, oggi in ufficio era giornata apocalittica, proprio non ci potevo sperare nella pausa, ma alle 12,55 comunicazione di manutenzione al server dalle 13,00 alle 14,30, ci stavo un po' strettina, ma mi son detta "ogni lasciata è persa, quindi se posso andare a correre ci vado, anche se ne ho poca", quindi ulteriore affogamento sulla rotta Darsena/Ponte Nuovo...e va beh, però ho corso bene che ero carica perchè continuavo a ridermele da sola.
Terzo Round: Mi sono fatta i miei 4 km di corsa, e sono uscita dalla palestra che avevo una temperatura corporea prossima all'ebollizione e mi sono lanciata nell'impresa di tornare alla scrivenia passando tra una goccia e l'altra, un po' tipo la sauna finlandese, che passi da 60 gradi a -10, ecco una cosa così, e l'Ipod shuffle mi ha proposto Charlie fa Surf, e io me la cantavo e me la ridevo, che se non ci si ride sopra non ce la si può fare.
Ho finito in ufficio che erano ormai le 20, che anche se è un posto fantastico, c'avevo le allucinazioni, e quando ho intuito che era ora del
Quarto Round, mi sono data all'ignoranza totale, cioè sono uscita e a voce alta ho escalamato: "Che culo, che avevo proprio bisogno di dargli una lavata allo scooter!" e ho messo a palla Diggin' The Grave, che così ho affrontato la pioggia da dura e cattiva.
Della legge di Murphy:
« Se qualcosa può andare storto lo farà. »
E stasera la tecnologia mi si era rivoltata contro come una serpe in seno, e ce ne aveva messo della sua, per farmi sbroccare, e ci stava riuscendo fin troppo bene...poi si vede che i miei mantra stregheschi hanno avuto effetto, o forse è stata la fatina dei blog delle parole importanti, che proprio non voleva che pubblicassi le parolacce e le cose cattive che avevo abbozzato...e quindi la tecnologia è tornata domestica, e adesso metto a nanna me stessa e il Demone, che s'era svegliato per poco, e una mazza da baseball quanto bene gli fa...
« se ci sono due o più modi di fare una cosa, e uno di questi modi può condurre a una catastrofe, allora qualcuno lo farà" »

Sempre legge di Murphy, però a me le catastrofi mi piacciono che sono come i vulcani, che sono vive e potenti e primordiali.
E per la pioggia...anche se io arrivo sempre col treno della ghiaia...

3 commenti:

Baol ha detto...

Secondo me in casi così il demone aiuta, altro che no :)

il mio massimo sul tapis roulant è 5km in mezz'ora

per strada non ho mai contato i km, il mio massimo è stato intorno all'ora da solo con le mie belle cuffiette...la musica fa tanto, la volta che ho messo i Prodigy ho rischiato l'infarto O_____o

Anonimo ha detto...

Step è tornato.
Te lo volevo dire.

Giacomo.

Hiraeth ha detto...

Il mio massimo son stati i 9, che poi mi son schiantata, adesso me la corricchio sul quotidiano 3,5 e 5 e rotti quando ho tempo, alla grande che la musica fa la sua parte, e io con Nike I-pod ci sguazzo, e delle volte la Carrà fa il resto....