martedì 4 marzo 2008

I had a dream

Ecco, questa notte, nelle consuete quattro ore che sono riuscita a strappare tra le mille cose che ho da fare, all'insonnia e ai libri che mi inchiodano, ho fatto un bel sogno, che era tanto tempo che non sognavo, perchè di solito quando finamente cedo alla stanchezza, sono così distrutta che non ho neanche le energie per sognare. Insomma passo dalla fase crollare, alla fase sveglia in piedi senza vie di mezzo. Però questa notte ho fatto questo sogno che mi è piaciuto, non un sogno chissà chè, anzi un sogno che potrebbe sembrare sciocchissimo nella sua banalità...ero in un paese che era tipo Bertinoro e tipo Brisighella, insomma era un paesino ibrido, con la sua rocca, le stradine in salita, i vicoletti, i gatti sull'uscio del portone, ed era tipo primavera, di quelle prime domeniche di sole, che ti sembrano un miracolo, che dopo che è passato l'inverno le cose rinascono, e c'era un profumo buono nell'aria, proprio l'odore della primavera, e tipo i primi alberi in fiore, le mimose e questo contorno qua, che è proprio suo della primavera. E in questo sogno stavo proprio bene, perchè non ero neanche da sola, la cosa assurda, è che non so chi ci fosse con me, infatti c'era una mia parte non onirica che interveniva nel mentre del sogno e si chiedeva con chi stessi parlando, però non lo so...va a finire che parlavo da sola anche in sogno! Comunque, poi dopo era tipo ora di pranzo e sono andata a mangiare in questa trattoria, proprio Romagnola, con le pareti in pietra, il camino, un cane lupo nell'angolo, che anche se era un cane lupo ero convinta che fosse la mia cagnolina che avevo, che era una bastardina; quindi poco a che fare coi cani lupo...e poi dopo c'era questa signora che senza che dicessi niente ha cominciato ad apparecchiarci e ha tirato fuori di ogni, piadina e tutto il resto, cappelletti, grigliata di carne, verdure e patate al forno....e poi mi sono svegliata!! e alle 7,00 della mattina c'avevo una fame che c'avrei proprio fatto colazione con un piatto di cappelletti. E poi mi è venuto da pensare che fosse proprio un sogno sciocco per davvero, che le persone normali non sognano i cappelletti la notte, ma forse è perchè sono tipo tre mesi che non mangio i cappelletti, e poi che invece quello lo so anche senza spiegazioni freudiane, che mi mancano un sacco le gitarelle domenicali, mangiare fuori e girar per paesini e queste cose qua che non faccio da tempo.
Per consolarmi, questa mattina, sono uscita di casa e andata in ufficio con una maglietta con scritto sopra "Furia Romagnola", e via andare!

3 commenti:

orso bianco ha detto...

ho trovato il tuo blog molto interessante.
Più che il blog, in quanto tale, ovviamente quello che ho trovato scritto.
Mi hai dato sensazioni piacevoli.
Ti verrò a trovare ancora, in punta di piedi e senza disturbare.
Che il sentiero della tua esistenza sia radioso

orso bianco


white_bear_it@yahoo.it

Baol ha detto...

Beh, che dire? Una mangiata così me la farei anche io con piacere ;)

Hiraeth ha detto...

@ orso bianco: grazie davvero, l'augurio è molto bello, eppoi comincio a stupirmi per davvero, quando qualcuno trova interessanti i miei deliri...torna pure anche senza punta di piedi, che tanto c'è la musica e non si sente mica chi entra! :)
@ baol: ma cosa credi, qua in Romagna ci trattiamo bene pure in sogno...figurati dal vivo...Romagna Mia, Romagna in Fiore...Tu sei la stella, Tu sei l'Amore... bisognerà proprio trovar il modo di farteli mangiare i cappelletti! :)