sabato 19 gennaio 2008

Sabato pian piano se ne va...

Meglio che se ne vada il sabato...che finisca...che passi direttamente alla domenica...e che la domenica sia il più indolore possibile...così almeno si ricomincia a lavorare e si ha meno tempo x pensare...forse se mi facessi lobotomizzare risolverei un po' di problemi...sarebbe bello non pensare proprio...chissà se i cani e i gatti pensano? si dice di no e in effetti mi sembrano creature tutto sommato più felici...
Oggi me la sono passata tra libri, musica e cazzeggio domestico, volevo andare in palestra ma le ginocchia non mi hanno dato tregua, pur di muovermi un po' mi sono fatta almeno quei 13 km di cyclette in casa, ma ben poca soddisfazione, cazzo non c'è niente come correre...e stasera la grande Festa Aiazzone...ricevuto un po' di pacchi e Jackie (beato lui!) si sta godendo canederli e Sacher in qualche stube in quel di Sesto...io mi son fatta un po' di tartine al salmone che provvederò a spazzolare sul divano, innaffiate da un'adeguata quantità di Guinness (meglio non specificare quello che io intendo x "adeguata"!) e mi guarderò RIS che l'altra sera ho previdentemente registrato x i momenti di magra...appunto il sabato sera, mio classico momento di magra...spero solo di non precipitare in uno dei soliti momenti di sconforto...ma del resto...sono stata tipo 10 giorni senza essere triste...non poteva durare! Nota positiva, ho scoperto un blog molto carino e saluto il suo creatore Kabalino, che fa anche rima, scrive molto bene! :)
Invece in tema di down psicologico, oggi tra tutti i miei libri (già, visto che non sono a posto, ne ho come minimo 5/6 a mezzo contemporaneamente) sono incappata in una poesia che non leggevo da tempo...e che da momento di down ci sta tutta...giusto per scomodare poca gente nei miei deliri...
"Come questa pietra del S.Michele, così fredda, così dura, così prosciugata, così refrattaria, così totalmente disanimata. Come questa pietra è il mio pianto che non si vede. La morte si sconta vivendo"
Via un video un po' carico per non sprofondare troppo nell'autodepressione....

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