giovedì 7 febbraio 2008

Se lei stia bene: corre

Oggi dopo tre mesi ho avuto finalmente l'esito definitivo dei miei mali alle ginocchia..."lei aveva avuto como un livido dentro il condrio che quando il femore e la tibia sbattono assieme si fa un livido come quelli che si vedono fuori, però dentro nelle ossa", queste le testuali parole del dottore Greco che mi ha dato udienza, dopo un'ora e mezza di anticamera...Un elemento che pareva uscito dagli scarti dei provini per gli Zinghi di The Snatch (conosci i còni? te piace i còni??) io ero basita, non ha neanche voluto vedere le lastre, gli ho chiesto cosa dovrei fare visto che proprio a posto ancora non mi sento e dei giorni sono inchiodata come il Bambin Gesù, e la sua risposta è stata: "se lei stia bene corre, se fa dolore smette di corre e se dolore continua poi dopo lei torna qua a farse vedere ancora"....Ma dove cazzo l'ha presa la laurea in medicina??? In Burundi? Col Gratta e Vinci? Dentro all'Ovino Kinder? Nell'inserto domenicale di Topolino??? Sempre di più senza parole....
Eh va beh, finchè me stia bene corra!!!!!!!!
Questo il mio felice pomeriggio...un arterio che mai...poi, tanto perchè piove sempre sul bagnato, mi è scoppiato un raffreddore fotonico, e domani mi aspetta una giornata campale: 4 navi sotto imbarco e cinque persone che mancano in ufficio...a questo punto non mi resta altro da fare che allenare un po' il mio vampirino di Monster's Game, mettere insieme una specie di cena (ham & cheese!) e poi cacciarmi sotto il piumone se possibile prima che l'era delle Streghe scocchi...

1 commento:

kabalino ha detto...

Comunque il Dr. Greco (che par geniale quanto House) è di una logica stringente...se tu stia bene corri, se fa dolore smetti di corre...eh, che ce vò?